Test di paternità

presso il Centro analisi Gorgia a Lentini

Il test di paternità permette di attribuire o escludere la paternità di un soggetto grazie all’analisi del DNA (acido desossiribonucleico), che rappresenta il materiale genetico di ogni individuo. Il patrimonio genetico si eredita per il 50% dal padre e per il 50% dalla madre, quindi il padre presunto, per essere considerato padre biologico, dovrà possedere metà del profilo genetico presente nel figlio/a.

L’analisi del DNA si basa sul rilevamento di normali variazioni che sono presenti a livello di alcune regioni del materiale genetico di ogni individuo chiamate polimorfismi, in particolare si fa la genotipizzazione di  9-15 regioni del DNA (loci) altamente polimorfiche in lunghezza, variabili da individuo ad individuo, conosciute come regioni Microsatelliti o STR (Short Tandem Repeat). Per ogni individuo, la determinazione contemporanea di queste variazioni permette di ottenere un profilo genetico che per ogni individuo è praticamente unico, ad eccezione di quello dei gemelli monozigoti, il cui DNA è perfettamente uguale, e questo permette di determinare se due persone sono correlate geneticamente.

La determinazione del profilo genetico di un individuo si basa sull’analisi di un numero di loci polimorfici sufficiente per ottenere una probabilità di paternità superiore al 99,9999%. In base a questa analisi si ottiene un referto di attribuzione o di esclusione di paternità

Materiale: tampone a secco orale o sangue

Metodo : PCR e analisi di frammenti

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